Il metodo
Emaho in tibetano significa meraviglia e la meraviglia e lo stupore sono alla base di ogni percorso artistico, tecnico e culturale. È proprio dalla passione che ne scaturisce che l’animo umano si mette in gioco per trovare una propria forma ed elaborare, in modo sempre più personale, la propria via d’espressione. Il sapere che si acquisisce diventa così un caleidoscopio in cui le informazioni, le elaborazioni personali, gli approfondimenti e gli spunti dati dagli insegnanti, ognuno col suo colore, riescono a dare figure uniche e innovative.
Il lavoro dei formatori parte dai seguenti aspetti:
Il percorso è più simile a quello universitario che a quello delle scuole superiori, poiché lo studente è responsabilizzato a partecipare e apprendere in modo autonomo, sono previste ore di studio libero, singolo o in gruppo, uscite e attività extra curriculari per ampliare conoscenze, competenze e interessi.